La Borsa in picchiata a -3,43% punisce Monti e le sue tasse
Ancora una stangata in Borsa. Tutti i listini europei in ribasso, ma sprofonda Piazza Affari: l'indice Ftse Mib ha chiuso in calo del 3,43%, mentre il complessivo All Share ha lasciato il 3,16 per cento. Pesano in particolare i dati che certificano la frenata della crescita cinese, quelli sul calo di fiducia negli Usa e i timori per in Bonos decennali spagnoli, il cui rendimento si avvicina al 6 per cento. Tra gli altri listini europei, Londra lascia l'1,02%, Francoforte il 2,29% e Parigi il 2,47 per cento. Madrid maglia nera con un tonfo del 3,52 per cento. leggi l'articolo "Piazza Affari verdetto spietato" Tensione sui titoli di Stato - Continua la tensione e l'altalena dei titoli di Stato italiani: rispetto ai 369 punti base registrati alla chiusura di giovedì e ai 377 dell'apertura, la forbice di rendimento tra decennale italiano e tedesco in apertura aveva superato quota 380. A innescare una nuova ondata di tensione sui Btp sono stati i numeri diffusi dalla Bce relativi all'elevato utilizzo dei fondi della Banca centarle europea degli istituti spagnoli. Le statistiche diffuse dall'Eurotower hanno mostrato che il ricorso degli istituti di credito spagnoli ai fondi Bce è pressochè raddoppiato nell'arco di un mese, balzando a 316,3 miliardi di euro rispetto ai 169.8 miliardi di febbraio.