Accolto il ricorso di Mediaset Suo il dominio ".com"
Il dominio "Mediaset.com" non può essere utilizzato da società diverse dal Biscione: lo ha stabilito il Tribunale civile di Roma, che ha accolto il ricorso del gruppo nei confronti della società Fenicius Llc imponendole di cessare l’uso del dominio stesso. Nel ricorso - informa Mediaset - è stato dimostrato infatti che l'acquisizione del dominio "è stata compiuta con finalità di agganciamento del noto marchio Mediaset"; il Tribunale ha stabilito inoltre di infliggere mille euro di penale per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione del provvedimento. Mediaset segnala però alle autorità l'esistenza di un problema "urgente". "In questo caso - si legge nella nota - il ricorso immediato alla giustizia ordinaria ha prodotto i risultati attesi. Ma ciò non toglie che la materia sia diventata un’autentica giungla da disboscare. La strada giudiziaria non può essere la soluzione: richiede alle aziende investimenti economici e intellettuali e contribuisce a intasare la giustizia civile. Ormai il problema ci sembra urgente e lo segnaliamo alle autorità competenti". Si tratta di figure specializzate nell’acquisizione delle numerosissime estensioni relative a marchi affermati, da '.com' a '.xxx'. Centinaia e centinaia di domini fittizi che le società originarie dovrebbero quindi registrare e depositare. In alcuni casi, pochissimi, si tratta di effettive omonimie che possono generare dispute comprensibili. Nella grande maggioranza, si tratta invece di operazioni architettate da professionisti che hanno l'obiettivo di rivendere il dominio ai legittimi proprietari a prezzi fuori mercato".