"Trota, una lezione a Penati" Nel Pd ora fanno autocritica

Matteo Legnani

"La Lega mostra come si comporta un partito". Il messaggio su Facebook non è sulla pagina di Matteo Salvini, di Luca Tosi o di un altro padano doc. Ma su quella di Stefano Boeri, architetto e assessore alla Cultura del Comune di Milano in quota Pd. Proprio il Boeri che perse nella sfida con Giuliano Pisapia la sfida delle primarie del centrosinistra per la candidatura a sindaco di Milano. Da allora, è stato una figura spesso scomoda in giunta, tanto da andare vicino alle dimissioni lo scorso autunno. E scomodo lo è sicuramente anche ora, perchè oltre a lodare lo "scatto d'orgoglio, sia pur tardivo," di Renzo Bossi, sul quale, ricorda, "non risulta aperto alcun fascicolo", attacca coloro che pur indagati sono tuttora attaccati alle loro poltrone: in primis il presidente del Consiglio regionale Davide Boni e il Pd Filippo Penati. "E se il Trota ci stesse dando una lezione?" chiede provocatoriamente Boeri. Che poi loda il dibattito pubblico in programma per stasera a Bergamo: "Il Pd tutto questo non lo ha mai fatto, purtroppo" dice.