Whitney Pelata, senza denti e col naso bucato Houston devastata dalla cocaina

Matteo Legnani

Nuovi, inquetanti particolari emergono dai risultati dell'autopsia eseguita sul cadavere di Whitney Houston, morta l'11 febbraio scorso in una stanza dell'hotel Beverly Hilton a Los Angeles.  Sul corpo sono stati rinvenuti tagli, cicatrici, ustioni e abrasioni, alcune delle quali risalenti a diversi anni fa. La star aveva un buco nel setto nasale, un segno di puntura ancora visibile sul braccio e le mancavano 11 denti, testimonianze inequivocabili della sua lunga dipendenza dalla cocaina. Il medico legale ha riportato che il corpo era ricoperto da bruciature sulle gambe e sulla schiena, determinate dall'annegamento nella vasca piena di acqua bollente, che dopo svariate ore aveva una temperatura di 33 gradi. Oltre ad essersi sottoposta a svariate operazioni di chirurgia estetica al seno, alle cosce ed agli addominali, la star aveva la dentiera e una parrucca.