Ferrandelli va alla grigliata: Comunisti si incazzano
Non riescono a smettere di litigare nemmeno a Pasquetta. Questa volta, la causa della disputa nel centrosinistra palermitano è una grigliata di carne. Fabrizio Ferrandelli, vincitore delle primarie e candidato sindaco a Palermo, ha annunciato la sua presenza all'evento "Born to be grill". Si tratta di una grigliata di carne tra i suoi sostenitori, come si può leggere nel comunicato stampa. Ma la decisione ha fatto infuriare Rifondazione comunista: "Ognuno risponde del livello etico delle proprie azioni. Diventare vegetariani o vegani è una scelta molto personale e non lo siamo tutti. Tuttavia nutriamo profondo rispetto verso ogni forma di vita e riteniamo palesemente insensibile l’organizzazione dell’evento elettorale "Born to be grill", riferendosi agli animali allevati e destinati al consumo umano". Massimiliano Mazzola, animalista e candidato della lista "La sinistra e gli ecologisti per Palermo" (a sostegno del candidato sindaco Leoluca Orlando), si è fatto portavoce delle rimostranze degli animalisti palermitani. La replica del candidato sindaco - Immediata la reazione da parte dell'ufficio stampa di Ferrandelli: "L'impegno di Fabrizio rispetto alle tematiche animaliste e ambientali è noto e sarà portato avanti con forza dalla prossima amministrazione comunale. Proprio per questo dispiace che siano state sollevate polemiche da parte di alcune associazioni animaliste e dagli amici vegani, in merito all’iniziativa Born to be grill organizzata". Poi le precisazioni: "Ci preme sottolineare che Fabrizio Ferrandelli non ha promosso l’evento, ma vi partecipa per incontrarsi e confrontarsi con la gente. Ferrandelli rinnova il suo impegno e la sua disponibilità verso le associazioni animaliste e gli amici impegnati in queste battaglie". Insomma, il messaggio del candidato sindaco è: non sarà una bistecca a farci litigare.