Napoli, muore in ospedale dopo 6 ore in sala d'attesa
Ha aspettato sei ore nella sala d'attesa del pronto soccorso Fatebenefratelli di Napoli. Nonostante i dolori lancinanti nessuno l'ha assistita. Anzi le hanno detto che il radiologo era impegnato in riunione. Così, una donna di 41 anni, Claudia D'Aniello, è morta per arresto cardiaco in un'altra struttura ospedaliera del capoluogo campano dove è arrivata in condizioni ormai disperate. L'episodio risale allo scorso 3 aprile ma solo oggi i familiari hanno sporto denuncia al commissariato Vasto-Arenaccia per i "forti dubbi sull'operato dei sanitari" e per appurare "tutti i reati che la competente autorità giudiziaria possa ravvisare a carico dei diversi medici intervenuti nella triste vicenda". Il radiologo era in riunione - Guglielmo D'Aniello, fratello di Claudia racconta: "Mia sorella urlava dal dolore e non capivamo perchè non si potesse fare una semplice indagine radiologica che avrebbe scoperto cosa stava accadendo e forse l'avrebbe salvata". I familiari chiedono giustizia: "Vogliamo sapere cosa è successo perché mia sorella non è stata portata in radiologia. Mi dicevano "ora la portiamo" ma restava lì a urlare. Le hanno dato ogni tipo di antidolorifico fino alla morfina. Alle 11, dopo sei ore, quando mi hanno detto che il radiologo era in riunione, ho deciso di portarla via. Ma era troppo tardi".