Esodati, l'errore della Fornero ci costerà fino a 15 miliardi
La strada si fa sempre più complessa per cercare una soluzione per gli esodati, i lavoratori rimasti a casa in attesa della pensione dopo aver trovato un accordo economico con le aziende e che ora, dopo la riforma di Elsa Fornero, quella pensione l'hanno vista allontanarsi di anni. Il governo è al lavoro per trovare una via d'uscita, ma l'incognita sono i costi: secondo le stime potrebbero sfiorare i tre miliardi l'anno per un massimo di cinque anni. Un totale di 15 miliardi. Un vero e proprio tesoro. 350mila persone - Il nuovo ammortizzatore sarebbe una sorta di indennità di mobilità transitoria che accompagnerà gli esodati alal pensione, un esercito composto da circa 350mila persone. L'errore della Fornerno, insomma, rischia di costarci caro. Elsa ora deve trovare il modo di offrire un paracadute a quelle persone che hanno firmato accordi in buona fede, con le vecchie regole, e che a causa della riforma della previdenza si troveranno nei prossimi anni senza lavoro, senza ammortizzatori e senza soluzioni. Oggi, mercoledì 3 aprile, è prevista una riunione tecnica tra ministero del Lavoro, Inps e Ragioneria dello Stato per verificare i numeri, ma per trovare una soluzione - ha spiegato sempre la Fornero - c'è tempo fino al 30 giugno.