L'Aquila si è spostata

Silvia Tironi

Impossibile pensare di trovare l'Aquila ancora al suo posto sulla cartina. Secondo le rilevazioni effettuate dall'l’Agenzia spaziale italiana (Asi), a causa del sisma che l'ha colpita la città si è infatti spostata di 15 centimetri. Il fatto è stato scoperto grazie al confronto di alcune rilevazionifotografiche effettuate prima e dopo le scosse telluriche. I risultati, definiti in termini tecnici«interferogrammi», sono basati su immagini di una stessa zonageografica acquisite con gli stessi angoli di vista, in tempi diversi,allo scopo di misurare, mediante l’utilizzo di algoritmi specifici,deformazioni della superficie terrestre. In questo caso le due rilevazioni fotografiche sono stateeffettuate il 23 marzo (quindi prima del sisma) e l'8 aprile. Nell’immagine (sovrapposta, per facilitarne lalettura, alla localizzazione dell’area in GoogleEarth) sono visibilidiverse frange colorate: ogni frangia completa, costituita da unasuccessione di colori dal giallo al blu, corrisponde allo spostamentodella superficie terrestre di 15 millimetri causato dal sisma.