Se ne accorge pure Passera: "Sarà recessione tutto l'anno"
“Siamo nel pieno di una seconda recessione e questo trend, se dobbiamo prendere per buone le previsioni, durerà tutto l’anno”. Così il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, si mostra scettico sulle prospettive di ripresa italiane nel corso dell'audizione alla Commissione bilancio alla Camera. Poi Passera parla di sviluppo e spiega che "nei prossimi 12 mesi contiamo su 40-50 miliardi di lavori il più possibile avviati". Il ministro svela poi che il Governo punta su investimenti autostradali: "Occorre spingere sugli investimenti dei concessionari autostradali". Semplificazioni - L'attenzione si sposta poi sulle semplificazioni: "Sappaiamo quanto ce n'è bisogno", spiega Passera. Quindi il piano: "L'idea è di presentare ogni 2-3 mesi un pacchettone che tocchi la vita delle famiglie ma, soprattutto delle imprese e in particolare di quelle piccole e medie". Credit crunch - Passera ha poi affrontato il tema del credito bancario, e ha spiegato che "si è concentrata una serie di cause gravi: la mancanza di liquidità, l'aumento delle sofferenze, le regole bancarie che hanno tolto altro capitale alle banche e si è creato un vero e proprio credit crunch. Dobbiamo agire subito".Competitività - Passera ha poi parlato delle classifiche di competitività che pongono l'Italia agli ultimi posti. L'ex banchiere ha precisato: "Non credo che siamo veramente rappresentative queste classifiche che ci pongono all'ottantesimo o novantesimo posto nell'attrattività, però sicuramente non siamo tra i Paesi capaci, dal punto di vista fiscale, amministrativo della interlocuzione con la Pubblica amministrazione di attirare investimenti dall'estero, ci proponiamo di dimostrare nel corso dei prossimi mesi anche a livello di World Bank, dove si concentra il confronto tra Paesi, che l'Italia è più attraente di quanto si pensi".quanto si pensi».