Premier fa bene al Pdl: +1,2% Crolla il Partito Democratico

Matteo Legnani

E' solo un +1,25, ma si tratta di un'inversione di tendenza. La prima dopo il lungo "scivolone" che negli ultimi diciotto mesi ha visto il Pdl passare dal 29,8% delle preferenze di settembre 2010 al 22,3 del gennaio 2012. Scivolone che diventa caduta rovinosa se si pensa che alle Europee 2009 il Pdl aveva raccolto il 35,3% e alle europee dell'anno precedente il 37,4. Ora, però, ai tanti segni meno si è sostituito un segno più che lascia ben sperare per le imminenti amministrative e che è il segnale di come il partito si stia muovendo con successo sia nel gestire il consenso al governo Monti, sia nell'affrontare le sue dinamiche interne, col passaggio di leadership da Berlusconi ad Alfano. Scivola il Pd - Chi invece continua a scivolare è il Partito democratico, che da Settembre 2011 a oggi, secondo il sondaggio condotto da Demos & Pi e apparso oggi sul quotidiano la Repubblica, ha perso il 2,3%. Addirittura l'1,6 negli ultimi tre mesi (ma è da supporre che il calo peggiorerà dopo gli scandali che hanno coinvolto in questi giorni diversi esponenti del partito di Bersani). Su il Carroccio - Sale anche la Lega, che da gennaio a marzo 2012 è passata dal 9,8 al 10,1%. Nel novembre 2011 era al 7,7%, punto più basso degli ultimi quattro anni.