Muore bimbo di due anni Giallo: il patrigno s'impicca
Sarebbe morto tra le braccia della madre 22enne, che ha chiesto disperatamente aiuto ai vicini di casa, un bimbo di due anni di Sant'Antioco, in provincia di Carbonia Iglesias. Ma è giallo, visto che la donna è stata ferita alla testa da una martellata durante un violento litigio con il compagno, che poi è fuggito ed è stato ritrovato qualche ora dopo, impiccato ad un albero nelle campagne vicine. Il giallo - Una tragedia, insomma, quella del piccolo Mirko e del suo patrigno, dai contorni ancora misteriosi. Nulla si sa sulle cause della morte del bambino. Quando la mamma, Daniela Sulas, ha chiamato i soccorsi, coperta da una maschera di sangue, il bimbo aveva già cessato di vivere ed è risultato inutile ogni tentativo di rianimarlo. Sul suo corpo nessuna traccia di violenza. Alla donna, accompagnata all'ospedale Sirai di Carbonia, è stata suturata la ferita alla testa: non è in gravi condizioni ma è ancora sotto choc. Avrebbe comunque confermato di essere stata colpita con una martellata dal compagno, Igor Garau, trentenne, con il quale conviveva da poche settimane. L'uomo è stato trovato poco dopo le 14 nelle campagne del paese. Il sostituto procuratore del Tribunale di Cagliari, Maria Virginia Boi, ha disposto l'autopsia sul corpo del bimbo, che verrà eseguita probabilmente domani dal medico legale Roberto Demontis.