Altro indagato al Pirellone Lombardia come la Calabria

Matteo Legnani

Non si ferma la bufera giudiziaria che in questi ultimi mesi sta devastando l'immagine della Regione Lombardia. Questa mattina il procuratore aggiunto di Milano Alfredo Robledo e il pm Giordano Baggio hanno indagato il consigliere regionale Giuseppe Angelo  Giammario, vicepresidente della Commissione Ambiente e membro della commissione Sanità. L’accusa è corruzione e finanziamento illecito dei partiti. In mattinata nei suoi confronti è stata disposta una perquisizione effettuata dai carabinieri del Noe presso il Pirellone. Angelo Giammario è stato sottosegretario regionale ai rapporti con Milano e fa parte del consiglio di amministrazione   dell’Università Bocconi. L’inchiesta che lo coinvolge nascerebbe da uno stralcio di una indagine nata a Monza. Si tratta del quinto esponente politico della Regione Lombardia indagato o arrestato negli ultimi otto mesi. A luglio 2011 era finito sotto accusa il piddino (vicepresidente del Consiglio regionale) Filippo Penati. In autunno erano stati arrestati i due consiglieri (ed ex assessori) Franco Nicoli cristiani e Massimo Ponzoni. Una settimana fa a essere indagato è stato il presidente del Consiglio regionale, il leghista Davide Boni.