Bonus per i disoccupati: 1.100 euro al mese

Giulio Bucchi

Un assegno di 1.100 euro per i disoccupati: è il progetto di ammortizzatori sociali presentato dal ministro del Welfare Elsa Fornero alle parti sociali, in occasione del tavolo sulla riforma del lavoro con i leader sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl  e il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia. "Cominciamo nel 2012 e andremo a regime nel 2015", ha annunciato Fornero, precisando che la cassa integrazione straordinaria "resta e non scompare". A decadere sarà solo la "causale per cessazione di attività". L'assicurazione sociale - Entro il 23 marzo, ha dichiarato Fornero, governo e parti sociali troveranno l'accordo sulla riforma del lavoro. In questo senso, l'introduzione dell'assicurazione sociale sembra un passo in avanti per vincere le opposizioni di Cgil e Susanna Camusso in particolare. Il bonus disoccupazione dovrebbe andare a sostituire le attuali indennità di mobilità, gli incentivi di mobilità e disoccupazione per apprendisti, l'una tantum per i Co.co.pro. Il nuovo strumento si applicherà a tutti i lavoratori dipendenti privati e pubblici assunti con contratti non a tempo indeterminato. Come requisiti servono due anni di anzianità assicurativa del lavoratore e almeno 52 settimane di lavoro negli ultimi 2 anni. L'assegno durerà 12 mesi (15 mesi per i lavoratori sopra i 58 anni) e dovrebbe raggiungere un importo medio di 1.119 euro. Dopo i primi sei mesi l'importo si abbasserà del 15% e di un altro 15% dopo altri sei mesi. L'aliquota contributiva dovrebbe invece aggirasi intorno all'1,3%, 1,4%  in più per i lavoratori non a tempo indeterminato.