E il Senatùr avverte il Cav: Alle amministrative andremo da soli

Lucia Esposito

Umberto Bossi sempre più  scatenato.  Dopo averlo accusato di essere una mezza calzetta,  era il 26 gennaio, ecco che arriva un nuovo pesante attacco: "Berlusconi mi fa un po' pena, perchè va a votare il contrario di ciò che faceva prima. E questo impedisce di fare accordi con la Lega". Il  leader del Carroccio Umberto Bossi liquida così l'ormai ex alleato di una lunga stagione politica. "La Lega correrà da sola alle prossime amministrative. Meglio soli che male accompagnati", ha ribadito il segretario nazionale del Carroccio Umberto Bossi al congresso del partito a Collegno, nel torinese. Annuncia che correrà da soli. Attacco a Monti Non risparma attacchi anche a Monti dopo che, una settimana fa, aveva avvisato che il Nord lo avrebbe fatto fuori. Dopo la parola fine sul lungo matrimonio politico con Silvio Berlusconi, Bossi fa un affondo  contro il governo tecnico del professor della Bocconi, sostenuto da Pd, Udc e Pdl: "Monti ha fatto la legge contro i dialetti. Da lui solo tasse, tasse e tasse. Monti- dichiara il Senatur - è un dramma. Risponde solo alle richieste dell'Europa e delle banche". Ieri, domenica 11 marzo, nella giornata del dolore e dell'ultimo saluto alla salma per Franco Lamolinara nella camera ardente allestita a Gattinara nel vercellese, luogodi origine dell'ostaggio ucciso in un blitz delle forze speciali britanniche in Nigeria, Bossi dice: "Mi pare che Monti oggi sia andato a Gattinara. Bisogna che cerchino in qualche modo di avvicinarsi alla gente, al territorio. Anche se per avvicinarsi alla gente dovrebbero bastonarla di meno".