Maroni replica a stretto giro: "Prima scaricate Monti"
Solo qualche giorno fa Umberto Bossi aveva detto che Mario Monti rischiava la vita. "Il nord lo farà fuori e lo appenderà su pubblica piazza", disse il senatur salvo poi sostenere che era stato frainteso. Adesso tocca a Roberto Maroni spiazzare tutti. "Ci sono tutte le condizioni perché si faccia la rivoluzione. Se non la facciamo adesso, ci troveremo con i prefetti che comandano", ha detto l’ex ministro dell’Interno, Roberto Maroni, durante un comizio leghista a Belluno. "Penso", ha spiegato, "che questo sistema di democrazia occidentale oggi sia messo a rischio dall’azione del governo, dal disegno che sta dietro, non è un caso che il primo decreto è stato quello di Roma Capitale". "Togliete il sostegno a Monti" - Poi Maroni ha anche risposto all'appello lanciato da Alfano, che ha ricordato all'ex alleato leghista che una corsa separata al nord alle prossime amministrative si potrebbe tradurre in una sonora sconfitta per il Carroccio. "Angelino Alfano chiede alla Lega di allearsi con il Pdl alle amministrative per non farvincere la sinistra - ha scritto Maroni sul suo profilo Facebook -. Oh bella, ma non siete voi del Pdl alleati con la sinistra a Roma? TOGLIETE IL SOSTEGNO AL GOVERNO MONTI-DRACULA - ha tuonato online l'ex ministro dell'Interno -. E poi (forse) ne riparleremo. Ipocrisie e democristianismi non ci interessano, la Lega ha un'altra idea in mente: DIVENTARE IL PRIMO PARTITO DELLA PADANIA".