Grande Fratello, reality flop Chiude l'1 aprile: è la fine?
Ufficiale: il Grande Fratello chiuderà in anticipo l'1 aprile, forse per sempre. Quello che è stato per 10 anni il reality show per eccellenza della tv italiana, al centro di polemiche, paparazzate e dibattiti socio-gossippari, naufraga proprio nell'anno che doveva sancirne l'evoluzione: edizione numero 12 più lunga che mai (iniziata il 24 ottobre, doveva incoronare il vincitore il 12 aprile), assemblaggio dei concorrenti più variegato, casa ristrutturata. Ma gli ascolti, già dalla quinta puntata, raggiungono i minimi storici. Nessun personaggio spicca particolarmente, nessuna bomba sexy in grado di rianimare lo share e, magari, sfondare in tv anche fuori dal recinto dorato. Non a caso, il 13 febbraio gli autori sono costretti a richiamare tre ex concorrenti: Ferdinando Giordano (secondo al GF 11 e subito eliminato), Patrick Ray Pugliese (GF4) e soprattutto lei, Cristina Del Basso, la pettoruta del GF9. Tre carte per controbattere l'Isola dei Famosi, il reality vip di Raidue che orfano di Simona Ventura ha puntato a sua volta tutto sul riciclaggio di ex concorrenti. Niente da fare. L'unica cosa che si ricorderà di questa edizione, tra le solite bestemmie, esclusioni per comportamenti sopra le righe, tresche e qualche gaffe (a turno molti ragazzi hanno involontariamente svelato cosa c'è dietro le telecamere e cosa regola lo show), sarà la conduzione di Alessia Marcuzzi. Arrivata dopo aver dato alla luce la sua seconda figlia, è entrata subito in formissima e ha cercato di dare brio alle secche della trasmissione (con un Signorini commentatore fin troppo seccato e polemico). Alla fine, è stata proprio la Marcuzzi a dire basta e accorciare l'agonia. Con tanti saluti al format.