Manovra fiscale, è saltato fondo per ridurre le tasse
Al termine di un Consilgio dei Ministri fiume - è durato oltre sei ore - il governo ha varato il decreto sulle semplificazioni fiscali: la squadra dei tecnici ha dato il via libera al provvedimento. Poche ore prima dell'ok si era appreso che nel decreto semplificazioni sarebbero stati inseriti due emendamenti che imporranno il pagamento dell'Imu, l'ex Ici, agli immobili con finalità commerciali della Chiesa. Ma una volta terminato il CdM ecco la brutta notizia: fonti di governo hanno riferito che è saltato il fondo a cui destinare i proventi della lotta all'evasione da destinare alla riduzione delle tasse. Monti, insomma, non mantiene la promessa: più volte negli ultimi giorni aveva insistito sulla creazione del fondo con cui abbassare la pressione tributaria, in Italia a livelli da record. Secondo quanto dichiarato da fonti dell'esecutivo, al contrario, si mira ad abbassare la pressione fiscale tramite i proventi derivanti dall'Imu sui beni ecclesiastici: una presa in giro, poiché secondo le prime stime il gettito dovrebbe essere di circa 100 milioni di euro. Il governo delle tasse, a conti fatti, per ora non offre nemmeno il contentino del fondo anti-tasse tanto discusso e strombazzato nelle ultime settimane.