Anche la signora Mediobanca fa l'eroina dell'anti Casta

Andrea Tempestini

Dopo l'incontro di Mario Monti con la comunità finanziaria a Piazza Affari di lunedì, l'amministratore delegato di Borsa Italiana lascia che la platea rivolga le domande al premier. Il primo a parlare, riferisce un articolo di economiaweb.it, è Lamberto Cardia. Ma poi prende Parola Roberta Furcolo: non si qualifica, si limita a dire soltanto nome e cognme. Quindi la domanda: "Nell'agenda di governo si prevede di attaccare la casta e ridurre il peso della macchina dello Stato?". Poi aggiunge: "Non cercate troppo il consenso delle parti sociali..." La signora Nagel - A rendere paradossale l'intervento il fatto che la pasionaria anticasta che ha cercato di mettere alle strette Monti, imponendogli di tagliare i privilegi, è Roberta Furcolo, la moglie di Alberto Nagel, niente meno che amministratore delegato di Mediobanca e vicepresidente di Assicurazioni Generali. Insomma, una delle coppie più inserite e più pesanti della scena salottiera milanese, quella in cui si discute di alta finanza. Casta contro Casta - La paladina dell'anticasta è anche una manager: prima lavorò in Intesa Sanpaolo, mentre oggi è responsabile dello sviluppo corporate di Aon. L'articolo di economiaweb.it prosegue spiegando che Aon è oggi guidata in Italia da Carlo Clavarino, consigliere di Banca Esperia, isituto partecipato da Mediobanca le cui relazioni esterne sono state affidate a Erica Nagel, la sorella di Alberto nonché cognata della pasdaran Roberta. Piuttosto paradossale: la qunitessenza della casta dei banchieri che protesta contro la casta della politica...