Non c'è crisi per la Ferrari vendute auto per 2 miliardi

Matteo Legnani

Certo, c'è la crisi, ma nel mondo i ricchi diventano sempre di più. In India e Cina ogni giorno si svegliano nuovi milionari (solo in Cina si calcola che siano circa 800.000). E così il mercato degli articoli di lusso, pur spostandosi, non conosce crisi. E' così anche per la ferrari, che per la prima volta nella sua storia ha superato i 2 miliardi di fatturato annuo, raggiungendo i 2,251 miliardi di euro (+17,3%). Record anche per le vetture consegnate, che sono state 7195 con una crescita del 9,5% rispetto allo scorso anno. "Non possiamo che essere soddisfatti di questi risultati ottenuti, malgrado le difficoltà economiche in Europa, grazie a forti investimenti e a una cultura dell'innovazione a 360 gradi. Continua l'espansione internazionale che oggi vede la Ferrari presente in 58 Paesi e abbiamo una gamma completa che tra pochi giorni si arricchirà con la presentazione al Salone di Ginevra della capostipite della nuova generazione 12 cilindri" ha detto il presidente di Ferrari Luca di Montezemolo. Dal punto di vista delle vendite nuovo primato in America che con 1958 vetture consegnate (+8%). L'area Grande Cina sale del 62% con 777 consegne, di cui 500 nella sola Cina. Ottimi i risultati in Medio Oriente con un incremento del 22% con quasi 450 unità consegnate. Molto bene in Europa la Gran Bretagna, che cresce del 23% (574 vetture), e la Germania (+14,6%) con 705 consegne. Da segnalare anche l'ottima performance della Svizzera, dove la FF ha riscosso un particolare successo.