L'appello di Silvio a Obama:

Albina Perri

I maligni dicevano che il nuovo presidente degli Stati Uniti, il messia Barack Obama, non avrebbe ceduto alle battute e alle gag di Silvio Berlusconi. Sono stati smentiti dal ritrovo dei G20 a Londra per affrontare l’annosa questione della crisi finanziaria ed economica. Annosa sì, ma il premier non ha perso il vizio di trasformarsi in protagonista della scena scherzando – e facendo ridere – proprio lui, Barack Obama, beccandosi anche il rimprovero della padrona di casa, la regina Elisabetta, per il troppo chiasso. Il Cavaliere non pare essere rimasto turbato e ha rilanciato, lanciando l’appello “Obama salvaci tu”. “Ho detto a Obama che si deve tirare su le maniche per far uscire il mondo dalla crisi visto che la crisi arriva proprio dall'America. Lui mi ha risposto che ho ragione e che l'importante è restare tutti insieme per risolvere i problemi”, ha detto il presidente del Consiglio ai giornalisti che lo interrogavano sulla impressione che gli aveva fatto l’inquilino della Casa Bianca. "Ha lo sguardo acchiapponico" - “Obama ha una grande capacità di rapporti umani. Ha fatto a tutti un ottima impressione”, ha proseguito, chiudendo, ovviamente, con una battuta: “Come diceva Proietti… Acchiapponico, Obama ha lo sguardo acchiapponico”, precisando che il termine gli è venuto in mente dal momento che “ieri ho acceso la tv e a 'Porta a Porta’ c'era Gigi Proietti che ha fatto una serata fantastica...».