Ecco le otto mosse del Fisco per scovare gli evasori
Attiilio Befera, direttore generale della Agenzia delle Entrate, ha spigato alla Commissione Finanza della Camera la propria strategia, che comincerà in primavera, per stanare gli evasori. Il redditometro L'Agernzia controlloerà la corrispondenza tra le dichiarazioni dei redditi con il tenore di vita attraverso il livello delle spese. Si terrà conto del possesso di barche, auto di grossa cilindrata, cavalli da corsa, viaggi di lusso e visite alle spa di lusso. Segnalati anche quelli che mandano i figli alle scuole private o fanno un'assicurazione sulla vita. Chi mostrerà almeno il dieci per cento della differenza tra il reddito dichiarato e quello effettivo sarà sottoposto all'accertamento fiscale. La banca dati Si chiama Serpico e diventerà il terrore degli evasori: è una banca data dove banche, assicutatori, operatori finanziari devono riversare tutte le informazioni del contribuente. 400 milioni di dati che faranno capo a 40 milioni di conti correnti. La tracciabilità Dal 6 dicembre scorso, nelle operaizoni tra privati e nelle transazioni tra consumatori e imprese non può essere utilizzato denaro contante se i pagamenti sono superiori ai mille euro. Entro il prossimo 31 marzo i libretti di deposito bancari, postali o al portatore, con saldo superiore a mille euro, devonoe ssere estinti definitivamente I blitz Proseguirà l'attività di controllo della Guardia di Finanza attraverso i blitz come quello di Capodanno a Cortina e della fine di gennaio nei locali della movida milanese L'azione di Equitalia I controlli del fisco si concentreranno soprattuto sulel dichiaraizoni dei redditi 2007-2008. L'accertamento esecutivo affidato a Equitalia serve a incassare le imposte non dichiarate. Spesometro Va a regime lo spesometro: per monitorare megliio l'evasione fiscale e le entrate dei cittadini per ogni acquisto superiore a 3600 euro sarà obbligatorio fornire al venditore il proprio codice fiscale che a sua volta lo trasmetterà all'Agenzia delle Entrate. Tutoraggio Per i grandi contribuenti scatta il turoraggio: per coloro che hanno un volume d'affari superiore ai 100 milioni. L'Agenzia delle Entrate, attraverso le sedi regionali, diventerà una sorta di angelo custode:. L'obiettivo è quello di intensificare il numero dei grandi contribuenti. Insomma ci sarà un tutoraggio nelle imprese con giro d'affari di oltre 100 milioni. Nuovo assunzioni L'Agenzia delle Entrate assumerà 1440 funzionari in più per portare avanti la lotta agli evasori.