Il rutelliano che ha rubato tredici milioni alla sinistra
Il senatore del Partito Democratico Luigi Lusi è stato iscritto nel registro degli indagati per il reato di appropriazione indebita, per aver sottratto per interessi privati e immobiliari circa 13 milioni di euro per conto della Margherita, partito del quale era tesoriere, e che riceveva denaro pubblico. Il parlamentare ha già confessato e ha promesso che restituirà i soldi. Fra il gennaio 2008 e l'agosto 2011 sarebbero stati fatti 90 bonifici verso la società 'TTT srl' che secondo l'accusa è di Lusi. Inoltre circa 1,9 milioni sarebbero stati usati per l'acquisto di un immobile di lusso a Roma. In pratica l'ex tesoriere è accusato di aver finanziato se stesso con il denaro del partito. I soldi depositati su un conto per il quale aveva la delega a operare anche l'ex presidente del partito Francesco Rutelli, sarebbe stati utilizzati per l'acquisto di un appartamento da quasi due milioni di euro nel centro storico di Roma e in parte dirottati su società riconducibili allo stesso Lusi, alcune con sede in Canada. Rutelli si è costituito parte offesa. Rutelli e il Pd: leggi tutte le reazioni