Neve e meno 10 gradi al Nord Come difendersi dal gelo
Neve e gelo. Da giovedì sarà inverno siberiano. Temperature polari e nevicate anche in pianura: da giovedì cinque giorni mai così freddi da 27 anni. Le temperature si abbasseranno a partire dal sei febbraiio. Sono previste nevicate anche in pianura su Piemonte, Lombardia e Liguria, ma anche su Emilia-Romagna, Toscana, Marche ed Umbria e dalla serata interesseranno anche Lazio. Anche a Roma è scattato l'allerta gelo e maltempo, anche se per ora è esclusa l'eventualità di nevicate. Previste minime al di sotto dei 10 gradi in numerose località, non solo di montagna, ma già oggi il termometro è sceso in picchiata in Veneto (-16 a Marcesina e - 14 ad Asiago, nel vicentino). In casa, in strada, a tavola: come difendersi dal gelo Temperature previste Tra giovedì e sabato l'anticiclone entrerà dal nord-Italia con la Bora, abbattendo le temperature a livelli record un po' ovunque, fino a raggiungere -16 gradi al Nord e -10 nel centro Italia. Le ultime previsioni danno a Milano -11 gradi, a Firenze -10, a Bologna -11, a Ferrara -12, a Venezia -9, a Torino -12, a erugia -10, a Roma -6, a Campobasso e Potenza -9. Sarà l'inverno più freddo degli ultimi 27 anni. A Trieste è la terza giornata di vento di Bora a Trieste con una media di 60 kmh e raffiche che raggiungono i 100 chilometri all’ora sulla costa. Le temperature stamane si sono abbassate ovunque e a Trieste si aggira su valori negativi (-2 sotto lo zero). L’Osservatorio meteorologico dell’Arpa ha precisato che da domani è previsto un ulteriore calo della colonnina di mercurio con rinforzo la Bora che soffierà ancora impetuosa sulla costa. Un inizio febbraio quindi con freddo intenso e temperature su valori inferiori alla media stagionale e ampiamente sotto lo zero. Il freddo durerà per tutta la settimana e si attenuerà solamente verso il 6-7 febbraio. Le basse temperature saranno accompagnate da nuvolosità variabile e non si escludono anche lungo la costa precipitazioni nevose. Consigli per chi viaggia Autostrade per l'Italia comunica in una nota di essere pronta ad affrontare l'eventuale emergenza con tutta la macchina organizzativa in piena efficienza e con riserve di uomini, mezzi e cloruri adeguate per garantire piena e ininterrotta operatività fino a cessato allarme (complessivamente oltre 2mila mezzi e 5mila operatori). Per assicurare la percorribilità delle autostrade in situazioni che potrebbero rivelarsi molto critiche dal punto di vista meteorologico è importante che gli automobilisti adottino comportamenti responsabili in prevenzione e durante il viaggio. Morti in Europa E’ salito ad oltre 40 morti il bilancio dell’ondata di gelo che ha investito l’Europa. Almeno 18 persone sono morte in Ucraina e altre 10 in Polonia dopo le pesanti nevicate e l’improvviso calo delle temperature registrati nell’Europa dell’est.Cinque morti sono stati registrati anche in Serbia e uno in Bulgaria. Una person è rimasta uccisa dal freddo anche in Slovacchia, mentre in Austria un uomo di 72 anni è stato ucciso dal freddo dopo che la sua auto è caduta in un torrente duranrte un incidente. La temperature più basse sono state registrate in Romania dove in una località dei monti Carpazi si è arrivati a -27 gradi centuigradi. Freddo record anche nei paesi baltici - dove le autorità hanno esortato la popolazione a non uscire la notte, quando si prevedono temperature anche di -30 gradi - e in Russia dove, a Mosca, almeno 15 persone sono rimaste uccise dal freddo nel weekend perchè sono rimaste all’aperto, con temperature notturne di -23 gradi.