Pensionati contro Celentano Cachet che grida vendetta
“In un momento in cui gli italiani vivono una situazione di estrema difficoltà , soprattutto pensionati e lavoratori, appare quantomeno fuori luogo lo stratosferico compenso che sarebbe previsto per la partecipazione di Celentano al festival di Sanremo,trecentomila euro al giorno con un tetto massimo di settecentocinquantamila euro, quello che tanti pensionati non riceverebbero in tre vite . E’ veramente assurdo”. Lo dichiara in una nota Carlo Fatuzzo, segretario nazionale del Partito Pensionati, commentando la notizia dell’accordo economico, che sarebbe in via di perfezionamento, tra la Rai e Celentano. “Non è in discussione la bravura professionale di Adriano Celentano che, indubbiamente, è un grande artista, ma l’inopportunità di un compenso così elevato che suona come uno schiaffo alla miseria. Questa vicenda dimostra che il canone Rai, imposto agli italiani dovrebbe essere cancellato, proprio per rendere la Rai più parsimoniosa”.