Il fisco: dopo Cortina e Milano adesso tremerà il Sud
Prima Cortina, poi Portofino, quindi Roma e infine Milano. Il capoluogo lombardo, forse, non si aspettava il blitz degli 007 fiscali. Ma il 'grande vecchio' che coordina le operazioni, il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, aveva già deciso di setacciare le strade più calde della movida lombarda. Le Entrate hanno sottolineato la non-casualità della carica sul capoluogo lombardo, che dovrebbe servire da deterrente anche per chi sta evadendo le tasse sperando di non essere scoperto. Befera, d'altra parte, lo ha ripetuto più volte: "Incutere un sano timore a chi è tentato di non versare il dovuto al Fisco è necessario". E l'obiettivo dell'Agenzia delle entrate, per questo 2011, è chiarissimo: recuperare 11 miliardi di evaso. E così, per raggiungere il target, hanno fatto sapere dall'Agenzia, dopo Milano i controlli a tappeto dovrebbero indirizzarsi sulle cittò del sud. Ma ancora non si sa per quanto tempo.