Ministro con doppio incarico non vuole mollare la poltrona
Francesco Profumo non ha ancora rinunciato alla presidenza del Cnr. Non lascia la poltrona, nonostante da ormai oltre due mesi, dal 16 novembre, sia stato nominato ministro dell'Istruzione. Come scrive Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera, sarebbe stato un gesto tanto opportuno quanto raro ma il ministro ha perso la sua occasione. Alemno finora. Sulla questione Profumo ha sempre glissato: "Sto aspettando una riposta dall'Antitrust. Da quando sono stato nominato ministro è stato nominato un vicepresidente al Cnr che se ne occupa e c'è pure un sottosegretario che ha la delega" ha detto ai giornalisti che hanno chiesto spiegazioni sull'imbarazzante doppia poltrona. "Sono due poltrone platealmente incompatibili - scrive Stella - che pare perfino impossibile dovere ricordare come controllore e controllato, in un paese normale, non possano conincidere nella stessa persona non solo per due mesi abbondanti ma neanche per due minuti. Che cosa c'è dietro la volontà di non lasciare la poltrona? E si ci fosse il timore che il governo Monti non duri a lungo?...