Schettino, la moglie lo difende: "Mio marito non è un mostro"
"Mio marito non è un mostro". In un’intervista al settimanale Oggi, parla e si fa fotografare Fabiola Russo, moglie del comandante della Costa Concordia Francesco Schettino: "Questa è una gogna, una caccia al colpevole. Mio marito è stato trasformato in un caso mediatico mondiale, senza precedenti. Lui ama le navi, le conosce a fondo, non ha mai smesso di studiarle, di volerne conoscere limiti e comportamenti. Non si è mai limitato a timonarle. Per questo per i suoi equipaggi è sempre stato un punto di riferimento, un maestro. E’ deciso, fermo e lucido, analizza le situazioni, le comprende e le sa gestire". "Capita di sbagliare" - Sull'atteggiamento del marito, giudicato eccessivamente spavaldo, Fabiola Russo dice: "Francesco a volte sembra spavaldo perchè é una spanna sopra all’interlocutore, che spesso mette a tacere. Sa il fatto suo, ma anche a chi sa il fatto suo può capitare di sbagliare, se ha sbagliato". La donna spiega anche come trascorre questi interminabili giorni in seguito alla tradegia. "Prego, anche per le vittime perchè noi sappiamo bene cosa sia il dolore. Anche mio marito prega: la fede è una delle cose che abbiamo in comune. Abbiamo anche pregato insieme, in questi giorni". Fabiola Russo attacca la stampa per lo scarso riguardo riservato a sua figlia, 17 anni: "Nei suoi confronti nessuno si è fatto scrupoli. Nessuno, prima dare giudizi, ha pensato che lei avrebbe avuto accesso a televisione, giornali, social network. E’ un’adolescente. Alla sua età anche quando va tutto bene ci sono mille difficoltà, impossibile aspettarsi da lei la forza per sopportare tutto questo".