Se Silvio va con Monti arrivano al 55 per cento

Nicoletta Orlandi Posti

Cosa succederebbe se si andasse a votare oggi con la candidatura a premier di Mario Monti sostenuto da una coalizione-monstre Pdl-Pd-Terzo Polo? Vincerebbe con il 55,1% dei consensi. Almeno secondo lo scenario prospettato da TgLa7. Il sondaggio realizzato da Emg prevede che la coalizione Monti, composta dai partiti che finora hanno appoggiato il presidente del consiglio (Pdl, Pd, Psi e Terzo Polo), piacerebbe e sarebbe votata dagli italiani. Un terzo si astiene - Gli esclusi, cioè le ali estreme, nemmeno troppo paradossalmente ne guadagnerebbero in termini di consenso: una ipotetica alleanza di sinistra alla quale prenderebbero parte Idv, Sel, Verdi e Federazione di Sinistra conquisterebbe infatti il 16,2% dei voti, mentre la Lega Nord da sola otterrebbe il 14,4% dei voti. Il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo raggiungerebbe addirittura il 7,3 per cento. Sia il partito di Bossi sia quello di Grillo, secondo l'analisi di Emg, i voti degli elettori delusi del Popolo delle Libertà. La delusione del popolo della sinistra, invece, si tradurrebbe nell'astensione, scelta addirittura di un terzo degli elettori: 33,4 per cento. Ad oggi si dichiara indiceso il 16,1% degli intervistati, mentre il 3,8% consegnerebbe schede bianche. In totale, dunque, più di un intervistato su due non andrebbe alle urne. Monti sostenuto da una coalizione Pdl-Pd-Terzo Polo: voi lo votereste? Il sondaggio di Libero