Silvio attacca Monti: "La sua cura senza frutti. Torneremo"

Matteo Legnani

La cura del governo tecnico non ha dato alcun frutto. Così Silvio Berlusconi al termine dell'udienza del processo Mills rispondendo alle domande dei cronisti sull'operato del governo Monti. L'ex presidente del Consiglio ha aggiunto che "ci aspettiamo di esser richiamati al governo perché siamo stati democraticamente eletti". Berlusconi ha ricordato le vicende che lo hanno portato anche a cedere la guida del Paese a Monti. "Ci sono stati attacchi ossessivi - ha aggiunto - verso il nostro governo e verso il presidente del Consiglio a cui si addebitava l'andamento delle borse e dello spread. Per questo ci siamo fatti da parte in modo elegante". Poi "è intervenuta la cura" che "non ha dato effetti" e per questo "ci aspettiamo di essere richiamati". Nonostante questa premessa "il Pdl non ha alcuna intenzione di sfiduciare il governo dei professori. Se non c'è alcuna soluzione politica positiva - ha concluso Berlusconi - andiamo avanti così". Poi il Cavaliere ha parlato della crisi, convinto che la soluzione della crisi economica italiana non vada cercata solo in Italia ma in Europa. In particolare in Germania: "Il vero problema è convincere la Germania che la Banca Centrale deve diventare una vera Banca Centrale e che se non si arriva agli eurobond la crisi di fronte alla quale ci troviamo è senza uscita".