D'Alema: "Un anno di lavoro per fare la festa a Berlusconi"
Massimo D'Alema, durante un convegno del Pd nel Lazio, finalmente ammette che l'obiettivo del Partito Democratico è sempre stato quello di buttare giù Silvio Berlusconi in tutti i modi possibili e di esserci finalmente riuscito con il governo tecnico di Monti. "La nascita del governo Monti non è un passo indietro della politica perchè nasce dal fallimento di Berlusconi. Abbiamo lavorato per un anno e mezzo per mandar giù Berlusconi - spiega D'Alema - e consideriamo il governo tecnico un grande successo". Un'operazione voluta fortemente dal Pd che lo obbliga a stare con Monti senza se e senza ma. Questo vuol dire anche dover ingoiare rospi come la manovra sulle pensioni del dicembre scorso. Il presidente del Copasir avvisa però che il Pd non ha paura di affrontare le elezioni "La nostra scelta politica è sostenere il governo Monti fino alla scadenza naturale della legislatura nel 2013. Non facciamo certamente questo perchè abbiamo paura delle elezioni, anzi se si andasse domani alle urne il numero degli italiani che il Pd ha convinto sarebbe più che sufficiente per far vincere il centrosinistra. Per il bene del Paese - ha concluso D'Alema - stiamo cercando di costruire una prospettiva di governo per affrontare il problema della crisi."