Treviso, sul tetto sventolano bandiera nazista e svastica

Nicoletta Orlandi Posti

In via Marconi, la strada principale di Revine Lago (Treviso), da questa mattina sventola una bandiera nazista con la svastica. Impossibile non notare quel simbolo. Posta sul tetto di una casa privata, la bandiera rischia di allungare sul piccolo comune pedemontano quelle ombre di simpatia nazista, che anche recentemente non hanno mancato di suscitare polemiche. A darne notizia il quotidiano on line "OggiTreviso" che ricorda come "Revine è stata sede, anche la scorsa estate, di un raduno di skinheads, che pur dichiarandosi lontani dall'ideologia nazifascista, non hanno certo goduto delle simpatie della popolazione locale". E, poche settimane fa, anche don Ezio Segat, il parroco di Revine, ha avuto la sua parte di grane, finendo nella lista nera dei "delinquenti italiani" pubblicata dal sito online Stormfront, per aver accettato dagli skinehaeads una generosa "elemosina" a favore di immigrati e indigenti.