Indignati occupano il Vaticano Tensione con la polizia

Nicoletta Orlandi Posti

La protesta degli Indignati varca i confini blindati del Vaticano. Al grido di "Libertà", "no alla violenza", ma anche "chiesa corrotta", "Papa criminale" e "il Vaticano paghi le tasse come tutti", una cinquantina di ragazzi di diversa nazionalità, tra cui spagnoli, francesi, inglesi e italiani partecipanti dell'Agorà internazionale di Roma che si sta tenendo a  San Giovanni dal 10 al 17 gennaio, hanno occupato piazza San Pietro. Un indignato francese è addirittura salito sull'albero di Natale collocato al centro della piazza per convocare l'assemblea pubblica. "La polizia - scrive il blog "italianrevolution-roma.blogspot.com/" ha risposto con il fermo di questo ragazzo, trasportato in una vettura della Polizia, e altri due ragazzi accorsi in suo aiuto, sono stati trattenuti nella capanna del Presepe. Gli attivisti presenti nel tentativo di far rilasciare i ragazzi fermati, sono stati manganellati dagli agenti, e un poliziotto in borghese ha strappato dalle mani di un manifestante la sua telecamera, con cui stava riprendendo l'accaduto. La situazione è ora di tensione e per ora sono tre i manifestanti fermati, tutti di nazionalità francese, che rischiano il processo". In piazza Pio XII, dove sono stati fatti confluire i manifestanti, il piccolo gruppo di 'indignados' è stato circondato ora da un numero superiore di agenti in tenuta antisommossa e con i caschi di protezione. La situazione è tranquilla anche se l’assembramento di manifestanti e forze dell’ordine (sono intervenuti anche i carabinieri e la guardia di finanza) rende difficile il passaggio dei pellegrini e dei turisti che vorrebbero visitare il presepe. I vigili urbani hanno interdetto al traffico via della Conciliazione. Ora i tre ragazzi sono stati identificati e con tutta probabilità saranno denunciati, perchè trovati in possesso di oggetti pericolosi. Anche tutti gli altri manifestanti sono stati identificati.