Fini La dura vita del sub: Gianfri alle Maldive Ecco le foto pubblicate in esclusiva da 'Chi'

Andrea Tempestini

Su Libero lo avevamo ribattezzato il vertice balneare del Terzo Polo: il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, quello dell'Api, Francesco Rutelli, e il gran capo futurista, Gianfranco Fini, si erano ritrovati su un atollo per le vacanze natalizie. Ci sono state polemiche per il fatto che in tempo di crisi tre dei personaggi più esposti della politica italiana si erano ritrovati ai mari blu di latitudini lontane. Altre polemiche, più pungenti, per il fatto che Fini avesse disertato i funerali del suo maestro, Mirko Tremaglia. Da parte del presidente della Camera c'era stato un lungo silenzio, nessuna replica, e anche un pizzico di mistero sulla meta scelta per le vacanze e le immersioni. A romperlo, questo silenzio, ci ha pensato la compagna Elisabetta Tulliani, che intervistata (e fotografata in compagnia di Gianfranco sulle spiagge di Male, alle Maldive) da Chi, sul caso Tremaglia ha cercato di spegnere le polemiche: "Gianfranco il 31 dicembre ha preso l'aereo ed è andato a fargli visita alla camera ardente, lo ha salutato per l'ultima volta, è stato molto toccato da questa scomparsa - spiega -. E' partito alla volta di Bergamo anche se noi avevamo il nostro volo il giorno dopo".  La dura vita del sub - Ora ci sono le prove provate, insomma: il leader di Futuro e Libertà, come si sussurrava, si godeva il sole e il mare blu delle Maldive. Attività preferita, come ampiamente pronosticato, le immersioni. Elisabetta Tulliani spiega come trascorreva il tempo in compagnia di Gianfri: "Facendo due immersioni al giorno il tempo che resta per fare altro è ben poco: con la barca dobbiamo raggiungere il punto di immersione e ci vuole un'ora, poi ci immergiamo per quaranta minuti, quindi torniamo indietro e ci vuole un'altra ora, smontiamo tutta l'attrezzatura, torniamo in camera... Tutta la mattinata passa così". Questo il racconto di Elisabetta sulle quotidiane 'fatiche' di coppia. Poi la signora Fini ribatte anche alla critiche di chi ha giudicato poco sobri i politici italiani che in un momento di crisi economica e sociale dell'Italia sono volati ai Caraibi. "Guardi, io penso quello che pensa anche Gianfranco (ne abbiamo parlato, ed è un pensiero che ci accomuna), cioè che quando si paga con bonifici bancari, con denaro onestamente guadagnato, non c'è niente di scandaloso". Rimane un dubbio: chissà Elisabetta si è ricordata che il settimanale cui ha rilasciato questa intervista è lo stesso che inguiò suo fratello Giancarlo (e Gianfranco) pubblicando le foto di Montecarlo...