Cani che amano le donne: sereni e docili solo con lei
Gli animali preferiscono il gentil sesso. Dopo i gatti che hanno un feeling speciale con le donne, anche i cani non sono da meno. Non me ne vogliano i signori, ma la scienza parla chiaro. Secondo uno studio dei ricercatori della Mendel University, di Brno, in Repubblica Ceca, i cani portati a passeggio da un uomo sono più aggressivi di quelli condotti da una donna. Il rischio che i cani azzannino o si avventino su altri cani sarebbe addirittura 4 volte maggiore se la mano del proprietario appartiene a un maschio. Il risultato della ricerca è stato ottenuto dopo aver esaminato attentamente 2.000 episodi di tipici incontri tra i cani nei parchi . Sono stati presi in considerazione diversi fattori: l’età degli esemplari, la loro razza e il sesso, così come è stata dedicata una particolare attenzione al sesso del proprietari. Nei casi esaminati è emerso incredibilmente che i comportamenti minacciosi riscontrati negli animali erano molto più frequenti quando il padrone era maschio. «C’è un legame tra il verificarsi di atteggiamenti aggressivi e morsi provocati dai cani, con le tendenze aggressive e l’impulsività delle persone», ha spiegato il Professor Petr Rezac, autore della ricerca. Ciò è dovuto alla grande capacità comunicativa dei cani: come sono in grado di percepire perfettamente i messaggi di aggressività o di minaccia da altri cani, altrettanto sarebbero influenzati dall’atteggiamento e dalle tendenze comunicative dei loro padroni. E «solitamente i maschi sono più aggressivi e bulli delle donne», sottolinea Rezac. E se un cane ha timore di chi lo accompagna in giro, perché invece di proteggerlo e tranquillizzarlo, lo strattona, urla o addirittura lo picchia, diventa un cane insicuro, e quindi potrebbe aggredire per primo solo per non essere a sua volta assalito. La ricerca ha infatti evidenziato che generalmente sono gli uomini ad avere maniere forti nei loro confronti, mentre le donne hanno atteggiamenti più gentili e delicati e quindi la bestiola si sente più serena e meno “attacca-brighe”. Siamo noi a dover rappresentare per lui una guida che infonde sicurezza , senza trasformarlo in un “bulletto del quartierino”. Anche tenerli sempre al guinzaglio durante le uscite aumenta del doppio la loro aggressività. Inga Fricke, direttore dello Humane Society degli stati Uniti parla di «aggressione da guinzaglio» per sottolineare come i cani dovrebbero essere lasciati il più possibile liberi di correre e di giocare, evitando così di far crescere in loro tendenze aggressive legate alla mancanza di libertà .Il cane soffre la frustrazione di non poter compiere normali gesti di saluto nei confronto degli altri animali incontrati durante il cammino e in particolare l’impossibilità di annusarli. «Non poter compiere questo rituale girando intorno all’altro cane li fa sentire più insicuri e minacciosi», spiega, consigliando poi l’uso della pettorina anziché del collare. di Marinella Meroni