Rai, l'ultimo ordine della Lei "Dovete censurare Libero"
Boicottare il canone? Allora boicottate Libero. E' il diktat del direttore generale della Rai Lorenza Lei, che ha invitato le redazioni dei tg a "non assecondare né seguire" mediaticamente le campagne di protesta contro l'aumento del balzello. "Quanto stanno facendo alcuni soggetti è inaccettabile", si è lasciata andare la Lei. L'obiettivo non dichiarato ma di fatto esplicito del dg è proprio Libero, che da giorni sta picchiando duro contro la tv di stato, colpevole di stangare gli italiani sull'abbonamento (dal 2005 ad oggi è una escalation senza freni) e, di contro, non offrire un verso servizio pubblico. Tanto che, per esempio, esponenti leghisti hanno invitato i telespettatori a boicottare San Silvestro in tv: non il discorso di Capodanno, ma il veglione-maratona di Raiuno. Come scrive Enrico Paoli su Libero in edicola oggi, giovedì 29 dicembre, da viale Mazzini trapela anche una certa inquietudine per gli strascichi della vicenda Minzolini. Sul piano giornalistico, l'intenzione della Lei sarebbe quella di confermare il sostituto del Direttorissimo, Maccari.