Penati, indagati 2 dello staff Ed ex vertici della Serravalle

Lucia Esposito

I militari della Guardia di   Finanza di Milano stanno effettuando una decina di perquisizioni  nell’ambito dell’inchiesta dei pm di Monza, Walter Mapelli, e Franca   Macchia, sul cosiddetto Sistema Sesto in cui è indagato l'ex presidente della Provincia di Milano, il Pd Filippo Penati.  Il blitz di oggi, stando a quanto si apprende, si riferisce al   filone di indagine sulla Milano-Serravalle e coinvolge, tra gli altri,  l'ex Ad Massimo Di Marco, il direttore tecnico Gianlorenzo De Vicenzi,  l'ex segretaria di Penati Claudia Cugoli e l’ex portavoce del   politico, Franco Maggi. Le perquisizioni sono state disposte per accertare se il denaro versato dalla società autostradale alla Codelfa per i lavori sia   legato o meno al pagamento di 2 milioni di euro all’imprenditore Piero  Di Caterina per la compravendita dell’immobile a Sesto. Accertamenti   sono state disposte anche nell’ambito del filone di consulenze rese   dal'architetto Renato Sarno già indagato insieme a Filippo Penati. Nell’ambito delle perquisizioni e   acquisizioni disposta oggi dai magistrati monzesi e operate dai   militari del nucleo di Polizia giudiziaria della Gdf di Milano risulta  anche una richiesta di esibizione di documenti nei confronti   dell’immobiliarista Matteo Giuseppe Cabassi, che allo stato però,   come riferiscono fonti della Procura, non risulta iscritto al registro  degli indagati. In particolare gli inquirenti vogliono promuovere   accertamenti su una presunta "stecca" relativa all’acquisto di un   terreno del gruppo Cabassi per la nuova sede della Milano-Serravalle  ad Assago Milanofiori.