Il Napoli adesso può sognare L'Italia regina di Champions
Impresa del Napoli che batte 1-0 il Villarreal e si qualifica agli ottavi di Champions. Al 5’ Zuniga solo davanti a Diego Lopez tira centrale. Sul capovolgimento gli spagnoli colpiscono il palo. Napoli ancora pericoloso al 40’ con Hamsik che sfiora l’incrocio. Nella ripresa subito un miracolo di De Sanctis su Perez. Poi il Napoli s’innervosisce, il Villarreal prova a giocare di rimessa, ma sono gli azzurri al 20’ con una gran botta di Inler a trovare il gol qualificazione. Al 31’ Hamsik in mischia chiude i conti e manda il Napoli in Paradiso. Con la squadra di Mazzarri, il Milan (secondo nel gruppo H) e l'Inter (prima nel gruppo B nonostante la sconfitta interna 1-2 con il Cska Mosca qualificato, reti di Doumbia, Cambiasso e Berezutski), l'Italia si riscopre un po' a sorpresa leader in Europa: tre squadre su tre qualificate agli ottavi, nessun'altra nazione ha fatto meglio. Non certo l'Inghilterra, che ha perso per strada le due Manchester, United (ko 1-2 a Basilea) e City (nonostante il 2-0 al Bayern Monaco), retrocesse in Europa League. E nemmeno la Spagna, che avanza con le sole corazzate Barcellona e Real Madrid, invero le grandissime favorite per la vittoria finale. Il sorteggio del 16 dicembre farà capire se la strada è in salita o in discesa. Milan e Napoli, sulla carta, rischiano incroci pericolosissimi con le più forti. Ma per una settimana, l'Italia può guardare tutti dall'alto in basso. VILLARREAL-NAPOL 0-2 LE PAGELLE Napoli (3-4-1-2) De Sanctis 6.5: nel primo tempo ringrazia il palo. Nella ripresa gran parata su Perez dopo appena due minuti. Campagnaro 7.5: salva su Guzman un gol che sembrava già fatto. Poi ci mette tanta esperienza per contenere le folate offensive del Villarreal. Cannavaro 6: sempre attento sugli attaccanti spagnoli. Un po’ meno preciso quando deve impostare. Ma per passare il turno basta e avanza. Aronica 6.5: spinge poco lasciando spazio sulla fascia a Zuniga. Quando il Napoli si scopre salva un paio di contropiedi. E recupera una montagna di palloni davanti alla difesa. Maggio 6.5: quando corre sulla fascia è un pericolo. Peccato le imprecisioni sui cross. Nel secondo tempo parte piano e non da incisività alla sua azione. Si riprende un po’ nel finale. Inler 7: gioca a sprazzi e non riesce quasi mai a mettere in ritmo la manovra del Napoli. Nella ripresa commette un paio di errori clamorosi, ma al 20’ si fa perdonare tutto con una fucilata che non lascia scampo a Diego Lopez. E scrive una pagina di storia del Napoli. Gargano 6.5: fa il suo cercando di sostenere il centrocampo azzurro. Balla un po’ nel secondo tempo quando il Napoli spinge e il Villarreal gioca di rimessa. Ma non sbraga mai. Zuniga 6: al 5’ sbaglia l’appoggio che avrebbe dato la tranquillità e (forse) la qualificazione al Napoli. Maldestro. E troppo prevedibile quando cerca di saltare l’uomo sulla fascia. Hamsik 7: sfiora l’incrocio al 40’, prova sempre ad andare uno contro uno e a creare pericoli, da uno della sua classe ci si aspetta anche il gol. Che arriva al 31’ in mischia (dal 35’ st Dzemaili sv). Lavezzi 6: dispensa assist che è una meraviglia. È il migliore ei suoi, ma purtroppo per il Napoli (e per lui) non riesce ad essere decisivo. Prova un paio di conclusioni e al 21’ solo una grande parata di Diego Lopez gli nega la gioia del gol. Cavani 5: un fantasma. È il fuoriclasse che dovrebbere risolvere le partite. Col Villarreal non ha tirato in porta una volta. (dal 37’ st Pandev sv). Villarreal (4-4-2) Diego Lopez 5; Angel Lopez 5.5, Zapata 6 (30’st Rodriguez sv), Musacchio 6, Joan Oriol 5.5; De Guzman 5, Senna 5 (28’st Joselu sv), Soriano 5, Perez 6; Nilmar 5.5 (20’st Camunas sv), Ruben 5. di Fabio Rubini