Tutti a lezione dalla Signora: Juve, a San Paolo fa lo show
Che Juve! Sotto di due gol, per due volte rimonta lo svantaggio e si porta a casa un punto che ne vale almeno tre. La Juve domina i primi 15’e sfiora il gol con Vucinic (7’) che manda fuori di poco. Al 14’Pirlostende Lavezzi inarea: Hamisiksegna il rigore, incomprensibilmente Tagliavento lo fa ribattere e lo slovacco sbaglia. Ma il Napoli cambia marcia e schiaccia la Juve nella sua area: al 22’Hamsik di testa batte Buffon; al 26’Pandev ruba palla a Pirlo, ma tira centralmente. Al 40’però il macedone è bravo a girarsi in area e battere Buffon. Nella ripresa la Juve parte a testa bassa e al 3’Matri fa il 2-1. Vucinic sfiora il pareggio. Pandev al 23’ in acrobazia fa il 3-1, Estigarribia riaccorcia 4’dopo e Pepe completa la rimonta al 34’. NAPOLI (3-4-1-2) DE SANCTIS 6.5: sempre attento, con un paio di belle parate salva il insultato. Non ha colpe sui gol presi. CAMPAGNARO 6: non fa troppi complimenti e quando la palla arriva dalle sue parti la spazza via. Sempre preciso negli anticipi. CANNAVARO 6: sempre attento non si fa sorprendere dai guizzi (pochi) di Matri, Vucinic e Vidal. ARONICA 5.5: graziato dall’arbitro dopo un fallo su Vidal, gioca la consueta gara di sostanza. Nella ripresa però si fa surclassare da Vicinic e Mazzarri lo sostituisce. (dal 31’st Fernandez sv). MAGGIO 6.5: incontenibile sull a fascia, dopo un inizio col freno a mano irato, diventa ’incubo di Pepe e soprattutto di Estigarribia. GARGANO 5.5: non è n una delle sue migliori serate, ma quel poco basta a meritare una suf- icienza stiracchiata. INLER 5: sottotono, non riesce mai a dare ritmi e geometrie alla quadra. ZUNIGA 6: sempre attento nelle diagonali in copertura. Serve l’assist a Lavezzi nell’occasione del rigo- e. HAMSIK 6.5: pressa Pirlo e quando si gira verso la porta fa paura. Sbaglia la seconda bat- uta del rigore (già due errori dal dischetto quest’anno), ma non molla e viene premiato col gol. LAVEZZI 6.5: va a fiammate. Sua l’accelerazione che porta al rigo- e per il Napoli. Al suo fianco non c’è Cavani e il Pocho ne risente. PANDEV 7: fa la punta centrale perché Cavani non c’è. Galleggia per 40’ quando trova il guizzo e il diago- nale per il raddoppio del Napoli. Nel- a ripresa chiede il cambio, ma appena prima di uscire inventa il gol del 3- 1. (26’st Santana sv). JUVENTUS (4-4-2) BUFFON 6: incolpevole sui gol. LICHSTEINER 6: respira i primi 10’. Poi si scatena Lavezzi e lui non la vede più. In difficoltà. BARZAGLI 6: prova sufficiente, senza acuti. BONUCCI 6: stende un giocatore del Napolial limite dell’area,ma l’arbitro lo grazia. CHIELLINI 6.5: sembra sempre in difficoltà, nella ripresa però cambia passo e si fa vedere anche in avanti. PIRLO 6.5: intoccabile nella formazione di Conte, commette un erro- re clamoroso quando entra in ritardo su Lavezzi stendendolo in area. L’erro - re lo condiziona e perde qualche pallone di troppo. VIDAL6.5: come quasi tutti i suoi compagni parte forte con accelerazioni da brivido, ma dura poco. Nella ripresa ci mette più voglia. Da segnalare l’assist a Matri per il 2-1. PEPE 6: parte a razzo e si spegne presto. Maggio lo surclassa su tutta la fascia. Passi indietro rispetto alle ultime brillanti prestazioni. Si salva solo grazie a una ripresa un po’più gagliarda e al gol del 3-3. (dal 41’st Pazienza). ESTIGARRIBIA 6.5: soffre la velocità di Maggio. Quando può si libera ed è l’unico nel primo tempo a trovare lo specchio della porta. Per sua sfortuna De Sanctis non si fa sorprendere. Buone le sue accelerazioni nel secondo tempo. MATRI 6.5: nel primo tempo di fa segnalare solo per le proteste prolungate che convincono Tagliavento ad ammonirlo. Di creare pericoli a De Sanctis non se ne parla. Nella ripresa raccoglie il diagonale di Vidal eal 3’ riapre lapartita. (dal 44’st Quagliarella). VUCINIC 6.5: in avanti è il più pericoloso della Juve. Un suo tiro finisce fuori di poco e nella ripresa impegna in angolo De Sanctis. (dal 46’st Del Pie- ro). Hamsik (Ansa) Matri (Ansa)