Un paio di conti sulle auto blu: ci costano 5 miliardi l'anno
Le auto blu pesano nella tasche dello Stato quasi cinque miliardi di euro l'anno. Il parco macchine dei politici italiani è uno dei temi dei costi della politica avvertiti dai cittadini italiani come particolarmente ingiusti e di cui si potrebbe anche fare a meno. Lo stesso ministero della Pubblica amministrazione il 20 ottobre 2011, quando ancora il dicastero era guidato dal ministro Renato Brunetta, aveva presentato un dossier nel quale emergeva chiaramente quanto fosse pesante il costo per il parco auto sui bilanci dello Stato. In particolare, secondo i dati raccolti ed elaborati da Formez PA, il parco auto delle pubbliche amministrazioni risultava composto da circa 86.000 autovetture (escluse quelle con targhe speciali e dedicate a finalità di sicurezza e vigilanza). Di queste, 5 mila sono "blu blu", quindi di rappresentanza politico-istituzionale a disposizione di autorità e alte cariche dello Stato e delle amministrazioni locali; 10 mila "blu" di servizio con autista a disposizione di dirigenti e circa 71 mila "grigie", senza autista, a disposizione degli uffici per attività strettamente operative. Nella pubblica amministrazione centrale, ministeri, agenzie, università, enti pubblici, sono presenti circa 3 mila auto "blu blu", 5.500 auto "blu" e un numero molto limitato di auto "grigie". Nelle amministrazioni regionali e locali si concentra, al contrario, la quasi totalità delle auto "grigie", oltre 70 mila, circa 2 mila auto "blu blu" e 4mila auto "blu". Le autovetture risultano in larga misura di proprietà: 81 per cento per le amministrazioni locali e 57 per cento per le amministrazioni centrali. Dal monitoraggio emerge, inoltre, che la spesa media annuale è di circa 138 mila euro per ogni auto "blu blu", di 79.800 euro per ogni auto "blu" e di 16.100 euro per ogni auto "grigia". Nello specifico per il parco macchine si spende un miliardo di euro e per il personale addetto circa 2 miliardi di euro, cui si aggiunge almeno 1 miliardo di euro per le autovetture dedicate ai servizi speciali e di vigilanza urbani nei quali sono impegnate altre 12.000 unità. In conclusione le auto blu pesano nelle casse dello Stato 4 miliardi di euro l'anno, che spesso raggiunge anche i 5 miliardi.