Il Pd arruola Clint Eastwood
Il mistero è stato svelato: se Walter Veltroni, lasciando la carica di segretario del Pd, aveva lasciato in sospeso molte domande, fornendo poche risposte, oggi ci ha pensato Ermete Realacci, responsabile dell’ambiente nel partito: "Il Pd è un partito nato anche per piacere a Clint Eastwood". La dichiarazione è giunta nel corso di un’intervista a Radio Radicale, durante la quale Realacci ha parlato dell’ultima pellicola che ha per protagonista, nonché regista, il Clint Eastwood che vestito i panni del burbero ispettore Callaghan. “Sono andato a vedere il suo ultimo film, GranTorino, la storia di un operaio americano”, ha cominciato Realacci. E fin qui nulla di strano. Però Realacci ammette che “quel Clint Eastwood, sicuramente molto distante dall'immagine del militante del Pd”, lui lo vorrebbe come interlocutore. “Vorrei un Pd – è il desiderio di Realacci - che avesse dalla sua parte anche quella gente, che sapesse parlare anche a quelle persone, che avesse una capacità effettiva di rappresentare le energie migliori di questo Paese che non sono solo quelle che stanno sotto i riflettori, ma che stanno anche nascoste nelle pieghe delle nostre comunità e dei nostri territori e che aspettano una politica che sia più in grado di additare un futuro di speranza". Nel loft del Pd hanno già pronta le tessera per il buon Clint.