"Pronto Silvio, com'è Mara?"
Stamane, sul sito www.laprivatarepubblica.it è stata pubblicata la trascrizione di una conversazione telefonica quanto mai “colorita” e ricca di dettagli piccanti tra Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri. Il contenuto di questa telefonata faceva intendere che il gossip (tanto in voga in questi giorni) relativo ai presunti “incontri sessuali” tra il Presidente del Consiglio e Mara Carfagna, fosse più che mai veritiero. E invece si trattava di un falso clamoroso, come precisato anche alla fine dell’intercettazione pubblicata. Le reazioni, inutile dirlo, non si sono fatte attendere. Niccolò Ghedini, legale del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ha dichiarato: “In relazione alla pubblicazione in un sito internet di una comunicazione telefonica, asseritamente intercorsa nell'ambito di un procedimento penale fra il presidente Berlusconi ed il dottor Confalonieri, si tratta con assoluta evidenza di un falso plateale completamente inventato e surrettiziamente costruito”. “Trattasi”, prosegue il legale, “di un testo con ogni evidenza gravemente diffamatorio e per il quale saranno esperite tutte le azioni giudiziarie del caso, diffidando chiunque nel contempo a pubblicarlo o a riprenderne anche parzialmente il contenuto”. Il sito responsabile della pubblicazione della finta telefonata è già stato oscurato. Sul fronte politico torna a farsi sentire Umberto Bossi, che si dice certo che la la norma sulle intercettazioni, inserita nel pacchetto sicurezza del ministro degli interni Roberto Maroni, "passerà". Poi, il leader della Lega aggiunge: "Tutti sanno che Berlusconi un po' è perseguitato, un po' è coglione. Per parlare di certe cose al telefono...".