General Motors in crisi nera
General Motors, colosso americano delle automobili, rischia seriamente il fallimento. Il colosso di Detroit, attraverso un comunicato ufficiale, ha dichiarato che «l'incertezza rispetto all’implementazione effettiva del piano di rilancio - si legge nella nota - solleva dubbi sostanziali sulla continuità aziendale». i vertici del gruppo automobilistico Usa a fine 2008 avevano già ricevuto aiuti da Washington per 13,4 miliardi di dollari, adesso avevano chiesto al governo di Obama altri 16,6 miliardi. Il piano prevede che le vendite di autovetture tornino a salire nel 2010 ma a caro prezzo: salteranno 47mila posti di lavoro. A questo punto, se la Casa Bianca non dovesse immettere altro denaro nelle casse aziendali, la strada del fallimento sarebbe un'ipotesi più che concreta. Un terremoto, quello della Gm, che sta sortendo effetti negativi in tutte le Borse del Mondo.