Berlino, italiano muore investito Fuggiva da tre aggressori
Ha attraversato la strada di corsa e senza guardare: un'auto in arrivo l'ha travolto. E' morto così Giuseppe M., un ragazzo italiano di 23 anni, mentre cercava di fuggire da un gruppo di aggressori nei pressi della stazione della metropolitana di Kaiserdamm, a Berlino. La dinamica - Secondo una prima ricostruzione della polizia tedesca, Giuseppe era uscito dal ristorante del padre, dove lavorava come cuoco, con il collega Raoul S., 22 anni. Giunti alla stazione della metropolitana, i due ragazzi sono stati aggrediti da tre delinquenti, due dei quali di origine turca. Spaventati dalle minacce, i due ragazzi hanno iniziato a correre, inseguiti dagli aggressori che minacciavano Giuseppe intimandogli di fermarsi. Preso dalla paura Giuseppe ha attraversato una strada a sei corsie, senza vedere che in quel momento il semaforo per i pedoni era rosso. Una Volkswagen Sharan l'ha investito in pieno uccidendolo sul colpo. Alla 20.30 di ieri sera due degli aggressori, Baris B., 22 anni, e Ali T., 21 anni, si sono consegnati alla polizia nel quartiere multietnico di Neukoelln. I due aggrssori hanno tentato di minimizzare l'accaduto spiegando che si trattava di una semplice "discussione". Entrambi sono stati già condannati in passato per furto e lesioni.