Uccide i genitori per l'eredità. Lui è un ex brigatista di Napoli

Andrea Tempestini

Diliberto Sorrentino e Vincenza Marcianò, due anziani, erano stati trovati senza vita, nel loro appartamento, nell'estate del 2009. Il doppio omicidio, avvenuto a Torre del Greco, è rimasto per due anni senza un colpevole. Ma ora i carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata hanno arrestato uno dei loro figli con l'accusa di averli uccisi. Si tratta di Maurizio Sorrentino, un ex birgatista di 59 anni, che avrebbe ammazzato i suoi genitori per impossessarsi dei loro beni. Il fratello - L'uomo era noto alle forze dell'ordine per i suoi precedenti giudiziari, e per la formazione e la partecipazione a banda armata: Sorrentino apparteneva alla colonna napoletana delle Brigate Rosse. L'uomo aveva difersi debiti, e incalzato dai creditori ha deciso di uccidere i suoi genitori. Nella tragica storia di una famiglia, c'è posto anche per il capitolo che riguarda Claudio, il fratello di Maurizio: venne ucciso nel 200 con tre colpi di pistola alle spalle alla testa. L'uomo non fu ucciso per motivi legati alla malavita, ma perché un gioielliere in rovina lo uccise accusandolo di essere la causa dei suoi problemi.