L'iPad in panchina non basta Balotelli perdonato. Ancora
Mario Balotelli perdonato. Anche questa volta. La firma in calce alla sentenza di assoluzione è quella del ct della nazionale, Cesare Prandelli. "Con Mario ho pazienza - ha spiegato -. Ha 21 anni e grandi qualità. Tutto noi dobbiamo cercare di aiutarlo". L'allenatore degli Azzurri mira a ridimensionare le ultime incomprensioni con il giocatore, bersaglio delle critiche per essersi accomodato in panchina contro le Far Oer munito di iPad. Niente punizione? - Con Prandelli, Supermario aveva già avuto un chiarimento domenica pomeriggo a Coverciano. "Gli ho spiegato che ha in mano il proprio destino - ha sottolineato il Ct -. Dipende da lui e dai suoi atteggiamenti, ma deve fare un passo in avanti per essere rispettato. E per arrivarci, deve avere atteggiamenti da persona responsabile. A volte per farmi capire - ha aggiunto - gli parlo persino in dialetto bresciano...". Morale della favola, il bizzoso centravanti del Manchester City, probabilmente, potrà andare in panchina anche contro la Slovenia. Per Mario si era prospettata una punizione esemplare dopo la sortita tecnologica: la tribuna. Pazzini in tribuna - Non è ancora ufficiale, ma Prandelli starebbe pensando di 'perdonare' Balotelli e farlo scendere in campo, quantomeno in panchina. Quando il Ct ha annunciato la formazione non ha svelato gli uomini che siederanno accanto a lui. "Voglio rifletterci ancora", ha chiosato. Ma secondo fonti vicine alla squadre, a vedere la partita dalla tribuna sarà l'attaccante dell'Inter Giampaolo Pazzini. "Ho sei attaccanti e le cose sono chiare - ha spiegato Prandelli -: due giocheranno (Rossi e Cassano), due andranno in panchina e altri due sono destinati alla tribuna. Ma tutti fanno parte del progetto. Gliel'ho detto e lo hanno capito. Balotelli credo che sopporterebbe il contraccolpo di un'eventuale tribuna, ma vi ripeto che non ho ancora deciso".