Franceschini: "Il Nord tradito
Dario Franceschini ha invitato Berlusconi e Bossi a chiedere scusa al Nord per “le promesse sulle cose che avrebbero fatto e che poi tragicamente non hanno fatto”. Come nel caso di Malpensa, “simbolo di questo tradimento”. “Io sono del nord e per questo posso denunciare il tradimento che Bossi e Berlusconi hanno fatto alla gente del Nord”, ha affermato Franceschini al termine di un incontro a Malpensa con i lavoratori dell’indotto dell’aeroporto varesino. “Sono arrivato qui in una delle zone più dinamiche del mondo e ho trovato un aeroporto vuoto, tragicamente deserto. Ho ricordato le promesse – ha proseguito il segretario del Pd - della campagna elettorale con la demagogia della compagnia nazionale che avrebbe risolto i problemi”. E ancora il riferimento all’annunciato Consiglio dei ministri nell’aeroporto dopo quelli tenuti a Napoli per affrontare l’emergenza rifiuti. “Non sono venuti qui – ha dichiarato - perché si vergognano di venire a Malpensa. Sono rimaste solo tre rotte intercontinentali mentre altre città europee, come Francoforte e Parigi, ne hanno fino a 30 volte di più”. "Bisogna liberalizzare le rotte" - Franceschini ha poi proposto la sua soluzione per proteggere i nostri aeroporti e la gente che ci lavora: “Innanzitutto è assolutamente necessario liberalizzare le rotte e completare il sistema delle infrastrutture per il collegamento con Milano in un sistema che sia integrato con Linate”. “Bisogna poi - ha concluso - che ci siano gli ammortizzatori sociali, che ci sia l'indennità di disoccupazione per le migliaia di lavoratori che hanno perso improvvisamente il posto di lavoro e sono rimasti a zero lire”.