Afa killer: dieci vittime a Milano Il gran caldo uccide gli anziani
E' di dieci morti il bilancio delle vittime dell'afa a Milano e dintorni. Tutti anziani (tra i 78 e i 90 anni) e deceduti nelle ultime 48 ore: il caldo africano che sta investendo l'Italia ha infatti aggravato i preesistenti problemi respiratori e cardiovascolari. A denunciarlo è l’Areu, Azienda regionale emergenza e urgenza della Lombardia. Le vittime (otto martedì, di cui sei in città, e due mercoledì), presentavano evidenti segni di disidratazione provocati dalle elevate temperature. Intanto, è boom di interventi eseguiti dal 118 in città e l’Areu rinnova perciò l’invito a bere almeno due litri d’acqua al giorno. Boom di ricoveri - L'emergenza afa si riflette anche sulle strutture sanitarie, con i Pronto soccorso intasati e il boom di ricoveri. E anche a Milano si moltiplicano i disagi. Il Codacons denuncia: "Negli ospedali mancano i ventilatori", alcuni pazienti "sono stati costretti a farseli portare da casa". L'associazione dei consumatori, in una nota, lancia l'allarme: le strutture italiane "sono spesso vecchie e fatiscenti e, salvo che nei reparti di emergenza, mancano sistemi di ventilazione ed aria condizionata. Un inferno per i pazienti ammassati nelle stanze o peggio ancora sulle barelle e nei corridoi. Una ragione in più perché i malati meno gravi siano curati a casa".