Lodo sì, blocca-processi no
Roma - Le commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera stanno decidendo circa l’ipotesi di un anticipare l’approvazione del Lodo Alfano prima di sopprimere, o quantomeno limitare, la norma blocca-processi contenuta nel decreto sicurezza. Pertanto, il provvedimento per la sospensione dei procedimenti nei confronti delle quattro alte cariche dello Stato potrebbe iniziare già domani il suo cammino in commissione Giustizia, per essere approvato da Camera e Senato prima della pausa estiva e prima della scadenza del d.l sulla sicurezza, fissata il 23 luglio. Il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri , è favorevole a questa soluzione: “L'ipotesi avanzata di sostituire la blocca-processi con il lodo Alfano può essere una soluzione, purchè siano superati alcuni problemi formali e di tempistica. Il calendario d'Aula è molto fitto. Serve un rapido confronto parlamentare per trovare la soluzione migliore, ma tenendo che tutti gli obiettivi fissati vanno raggiunti”