Brasile, per vendere più coca su bustine foto di Winehouse
Amy Winehouse non trova pace nemmeno dopo la tragica morte. Ma la storia che la coinvolge e che arriva dal Brasile è a dir poco grottesca. Si tratta di un'illecito sfruttamento d'immagine. Illecito per due motivi. Il primo: ovviamente non era autorizzato. Il secondo: la foto della pop star veniva sfruttata per vendere droga. Sulle bustine di coca - Il volto di Amy, infatti, campeggiava sulle bustine di cocaina vendute da una banda di trafficanti di droga scoperta dalla polizia verdeoro. Secondo gli spacciatori, la foto della Winehouse - che con le droghe ci è sempre andata a braccetto - avrebbe dovuto incrementare sensibilmente le vendite. Così alla cantante morta a 27 anni nella sua casa di Londra lo scorso 23 luglio è toccato subire anche questo brutto scherzo. Mentre Bin Laden... - Ma non è tutto. Sempre nel corso della medesima operazione, che la polizia brasiliana ha condotto nel quartiere di Manguinhos, a nord di Rio de Janeiro, gli agenti hanno scoperto bustine di marijuana e di crack che avevano stampata un'altra foto: quella dell'altrettanto morto leader di al-Qaeda, Osama bin Laden. Sicuri che l'immagine dell'ex re del terrore permettesse di incrementare le vendite?