Fabri Fibra è tanta... rabbia: insulti allo spettatore cattivo
"Vi chiedo scusa ci sono anche i bambini, ma sono 20 minuti che canto e questo mi dà del figlio di p... e mi fa il dito. Che c... vuoi, chi sei?". L'arringa forbita viene dal pulpito di Fabri Fibra, il rapper marchigiano famoso per le rime affilate e per il ricorso disinvolto al gergo di strada, qualche volgarità compresa. E così, nel bel mezzo di un concerto, Fabri si interrompe, indica uno spettatore ed esclama: "Scendo e ti spacco il c..., cogli... di m...". Qualche secondo di parapiglia: il cantante, dal palco, ci scende davvero, affronta a muso duro il contestatore quindi risale per godersi la standing ovation: "Scusate, sono una persona costruttiva, voglio comunicare qualche cosa. Qua dentro ci sono bambini...". Il momento di confronto con il ragazzo si chiude pacificamente quando Fabri lancia il coro "Vaff... scemo". E per fortuna che c'erano i bambini.